Il ceppo di questo rimedio omeopatico è lo iodio, che è un alogeno ampiamente utilizzato nell'industria farmaceutica. L'eziologia sintomatica dello iodio è stata sviluppata in relazione all'elevata tossicità dello iodio e ai suoi effetti sull'organismo.
Metabolismo e nutrizione
Lo iodum è prescritto in soggetti che soffrono di bulimia, con un appetito eccessivo e un continuo bisogno di consumare. Il rimedio è particolarmente indicato quando questo primo sintomo è accompagnato da una perdita di peso molto marcata, o addirittura da un arresto della crescita. Questa condizione porta molto spesso a una grande debolezza e a un'estrema magrezza. Il rimedio omeopatico Iodum agisce quindi ripristinando il processo. Da un lato, aiuta a ridurre l'appetito agendo come soppressore dell'appetito. D'altra parte, lo Iodum agisce anche sul metabolismo del paziente e contrasta il fenomeno della perdita di peso.
Endocrinologia
L'eccessiva secrezione ormonale da parte della ghiandola tiroidea può essere dannosa per l'organismo e portare a ciò che è noto come ipertiroidismo. Lo iodio è il trattamento ideale per questa patologia endocrina. Il soggetto con ipertiroidismo è magro nonostante un appetito molto eccessivo ed è molto agitato e iperattivo. Quando si verifica un disagio, la sua frequenza cardiaca accelera, ha vampate di calore ed è costantemente assetato. Il calore del suo corpo aumenta e così anche il suo appetito. Nonostante ciò, il soggetto continua a perdere peso.
Questo rimedio è prescritto anche in caso di ipotiroidismo. Questa patologia porta a una crescita stentata e in particolare al cretinismo. In caso di ipotiroidismo, il soggetto è estremamente debole, freddo e molto irritabile. Non mangia molto, eppure continua ad aumentare di peso. La sua pelle è pallida, le sue unghie si spezzano facilmente e i suoi capelli sono completamente secchi. C'è un peggioramento della sua voce e l'aspetto di un gozzo.
Quando
le mucose delle vie respiratorie producono troppa secrezione, provoca il catarro. Questa patologia si manifesta con naso chiuso, sensazioni sgradevoli alla laringe, lacrime violente e dolore agli occhi. C'è anche una secrezione nasale grande e calda, che spesso porta a dolore al naso che si irradia alla fronte. In alcuni casi, il catarro può portare a sordità o raucedine della voce.
Ginecologia
Iodum è prescritto in caso di mestruazioni irregolari e abbondanti. Questo rimedio aiuta anche ad alleviare il disagio che colpisce alcune donne durante il periodo mestruale: dolore ovarico, pesantezza del seno, atrofia dei capezzoli, debolezza o uno stato di grande agitazione. Lo iodum è anche un ottimo rimedio per la metrorragia. Infine, è anche un farmaco efficace in caso di ovarismo, soprattutto quando è accompagnato da una densa secrezione vaginale gialla.
La gastroenterologia
Iodum è consigliata anche in caso di disturbi gastrici. Particolarmente comuni sono il bruciore di stomaco e i tremori allo stomaco, così come i problemi di flatulenza, che si verificano sempre dopo i pasti. Molti organi del tratto digestivo possono essere colpiti. Lo iodum viene prescritto in caso di ingrossamento del fegato, spesso accompagnato da ittero, o in caso di gonfiore della milza, che provoca dolori lancinanti intorno a questo organo. Infine, lo Iodum è consigliato anche per trattare alcune malattie del pancreas.
Dermatologia
Iodum è un farmaco che aiuta a sbarazzarsi delle eruzioni cutanee, come foruncoli o verruche. Ma è particolarmente usato nei neonati in caso di eczema. Lo iodum è consigliato anche per trattare le ferite aperte, che hanno difficoltà a guarire. Grazie alla sostanza che contiene, questo rimedio omeopatico accelera il processo di guarigione, riducendo al contempo le sensazioni di prurito.
Altre indicazioni
Lo iodum può essere utilizzato come trattamento preventivo in caso di minaccia radioattiva. Infatti, gli studi hanno dimostrato che la tiroide è l'organo che ha maggiori probabilità di essere colpito in caso di radioattività. Una somministrazione di iodio protegge questo organo e, grazie all'omeopatia, il rischio di sovradosaggio viene eliminato.
Dosaggi consigliati in caso di problemi metabolici e nutrizionali
Per le persone che soffrono di eccesso di appetito, Iodum 5 CH è consigliato come soppressore dell'appetito in una dose di 10 granuli, da assumere non appena si avverte il desiderio di mangiare. In caso di bulimia molto pronunciata, cioè quando la privazione di cibo porta ad aggressività nel soggetto, si deve utilizzare Iodum 9 CH, in ragione di due dosi al giorno. Per perdere peso, senza privarsi del cibo, semplicemente mantenendo una dieta equilibrata, si può assumere Iodum 4 CH in ragione di 3 granuli mattina, mezzogiorno e sera. Il farmaco può allo stesso tempo aiutare a ridurre le voglie. Come soppressore dell'appetito, si consiglia di assumere i granuli un quarto d'ora prima dei pasti o 1 ora dopo. Se il desiderio di mangiare è insopportabile, prenderemo sistematicamente 5 granuli in caso di crisi. Infine, Iodum 5 CH è consigliato in caso di perdita di peso nonostante un appetito vorace e una buona dieta.
Dosaggi consigliati in endocrinologia
In caso di ipertiroidismo, si consiglia Iodum 5 CH in ragione di 3 granuli, da assumere mattina, mezzogiorno e sera. Il trattamento deve essere continuato fino alla scomparsa dei sintomi. In caso di ipotiroidismo, devono essere assunte diluizioni in 7 CH o 9 CH, al ritmo di 3 granuli al giorno.
Dosaggio raccomandato in otorinolaringoiatria
Per i problemi di catarro, che causano secrezioni nasali anomale e abbondanti, viene prescritto Iodum 9 CH. Gli altri sintomi che accompagnano il catastro devono scomparire entro i primi giorni di trattamento.
Dosaggi consigliati in ginecologia
Per rimediare al disagio che si verifica durante il periodo mestruale, si consiglia di assumere Iodum 5 CH, in ragione di 3 granuli, mattina, mezzogiorno e sera. Il trattamento è particolarmente indicato in caso di atrofia mammaria.
Dosaggio raccomandato in gastroenterologia
Per rimediare ai disturbi gastrici, si può optare per Iodum 5 CH, in ragione di 9-10 granuli da assumere durante i periodi di crisi. In caso di malattie della milza, del pancreas o del fegato, è innanzitutto necessario sottoporsi a un controllo con il medico curante. Questo determinerà il trattamento più appropriato.
Dosaggio raccomandato in dermatologia
Per problemi di eczema nei neonati, viene prescritto Iodum 7 CH, da assumere mattina e sera, al ritmo di 3 granuli per dose.
Per
prevenire le minacce radioattive, in particolare per proteggere la tiroide, i medici raccomandano Iodum 7 CH al ritmo di 3 granuli al giorno per 7 giorni, quindi interrompere il trattamento per una settimana e riprendere 3 granuli per 3 giorni.
