Glossario dell'omeopatia : Lettera «F»
Fagopyrum esculentum
Il Fagopyrum esculentum è una pianta erbacea che oggi viene coltivata in molte parti del mondo per i suoi numerosi vantaggi. Meglio conosciuto come grano saraceno, è una fonte di cibo sia per l'uomo che per il bestiame. Oltre ad essere ricco di sostanze nutritive, il Fagopyrum esculentum è anche un rimedio efficace che l'omeopatia sfrutta per curare diverse patologie. Questi vanno dalle lesioni cutanee ai disturbi cardiovascolari e al prurito senile. Le soluzioni e i prodotti sintetici sono ora disponibili nei negozi specializzati in prodotti omeopatici.
Ferrum Metallicum
Ferrum Metallicum è un rimedio omeopatico di origine minerale, preparato a partire da minerali di ferro nella sua forma metallica. Grazie a questo componente principale, il rimedio viene utilizzato principalmente nel trattamento dell'anemia, poiché la carenza di ferro è spesso la causa di questo disturbo. Ma il rimedio è adatto anche a tutti i problemi con il flusso dei fluidi corporei, in particolare quelli legati al sangue. Pertanto, è particolarmente prescritto in ginecologia nel trattamento dei disturbi mestruali legati a mestruazioni abbondanti. Infine, le virtù terapeutiche di questo medicinale omeopatico si estendono anche alla reumatologia e più in particolare al trattamento della periartrite della spalla, un disturbo che impedisce al soggetto di muovere o allargare le braccia.
Ferrum phosphoricum
L'omeopatia del Ferrum phosphoricum ha un campo d'azione molto ampio: abbassa la febbre negli stati febbrili moderati e nei casi più gravi ma agisce anche come efficace analgesico nel campo della reumatologia. Questo rimedio viene utilizzato anche nel trattamento delle infezioni che colpiscono i bronchi, la laringe, la faringe e le orecchie. A questo proposito, il Ferrum phosphoricum tratta i disagi invernali che causano congestione dei bronchi, raucedine della voce ma anche casi più gravi come attacchi di tosse che portano all'espettorato misto a sangue. In reumatologia viene utilizzato principalmente come antidolorifico e come rimedio omeopatico a lungo termine contro gli effetti di questa patologia.
Fibromi uterini
Sebbene i fibromi siano a priori una patologia benigna, a volte possono essere complicati causando dolore e sanguinamento nelle donne, o addirittura l'impossibilità di concepire. Nella medicina convenzionale, il trattamento dei fibromi spesso si traduce in un intervento chirurgico per rimuovere il tumore. Ma molte donne oggi preferiscono un trattamento naturale e meno severo. A tal fine, la medicina omeopatica è molto avanzata in campo ginecologico. I rimedi omeopatici Sabina e Calcerea Carbonia sono efficaci nel trattamento del dolore e del sanguinamento correlati ai fibromi. Esistono anche altri rimedi che possono ottimizzare l'azione dei primi due.
Fibromialgia
La fibromialgia è una condizione dei muscoli e dei tendini, che può essere di origine fisiologica. I sintomi di questa malattia sono vari e possono manifestarsi come una maggiore sensibilità al tatto, agli odori o ai rumori. Per trattare la fibromialgia, la prescrizione dell'omeopata deve tenere conto dello stato fisico e psicologico del paziente. Tuttavia, la consultazione medica è essenziale quando i sintomi persistono nonostante il trattamento con prodotti naturali.
Febbre
Per combattere i batteri e i microbi che entrano nel corpo, i globuli bianchi contenuti nel corpo umano producono pirogeni. Queste sostanze stimolano l'ipotalamo ad aumentare la temperatura corporea. Grazie a questo calore, che a volte può raggiungere i 40°C, i microbi vengono distrutti. Quindi, per regolare questa temperatura, il corpo del paziente inizia a sudare. Diversi sintomi possono essere associati a questo aumento della temperatura, tra cui tremori, arrossamento e pallore della pelle e convulsioni. Per combattere la febbre, l'omeopatia dispone di una gamma di prodotti naturali i cui risultati sono sempre convincenti. Tuttavia, se nonostante l'assunzione di farmaci, la febbre non scompare dopo due giorni, dovresti consultare un medico. La comparsa di alcuni sintomi dovrebbe anche indurre a consultare uno specialista.
Ragade anale
La ragade anale è una lesione anale causata da molti fattori, a partire dalla stitichezza più comune e persistente. La pratica della sodomia e del transito irregolare può anche causare ragadi anali che possono infettarsi. Sapendo che esistono molte forme di ragadi anali e che possono essere associate a sintomi secondari, è consigliabile rivolgersi a un medico per una corretta diagnosi. La diagnosi data dipenderà dai rimedi omeopatici da prescrivere, dalla durata del trattamento e dal dosaggio di ciascun farmaco.
Fistola
Le fistole sono causate da molti fattori. Un semplice ascesso, un intervento chirurgico o un calcolo biliare sono tra le sue cause. Non è facile riconoscere i sintomi delle fistole e solo un esame approfondito può diagnosticarli. Alcuni casi di fistole, dentali o anali, possono essere alleviati da un trattamento omeopatico, ma altri casi più complessi devono essere trattati da medici specializzati. A volte, come nel caso dei pazienti in dialisi, una fistola è indotta dal punto di vista medico.
Fluoricum acidum
Grazie all'omeopatia in generale e agli effetti terapeutici del Fluoricum acidum in particolare, la sofferenza derivante da una condizione della pelle può essere alleviata o addirittura sradicata. La prescrizione di questo rimedio è quindi destinata, tra l'altro, a trattare patologie e anomalie dermatologiche. Varie affezioni cutanee sono, a questo scopo, tra le indicazioni per questo rimedio: prurito, dartre, necrosi. Ma l'azione curativa di questo rimedio non si limita all'esterno del corpo, è efficace anche all'interno del corpo, a livello delle articolazioni e delle ossa. Pertanto, le infiammazioni articolari e quelle che colpiscono le ossa sono aree di azione terapeutica di questo medicinale omeopatico. Insomma, in presenza di tutte queste patologie dermatologiche e reumatiche, l'efficacia del Fluoricum acidum si manifesta attraverso le varie diluizioni che prevalgono e che vengono somministrate secondo un dosaggio ben preciso.
Foenum graecum
Il foenum graecum è un rimedio omeopatico ottenuto dai semi di una pianta chiamata "fieno greco". È ampiamente utilizzato in caso di perdita di appetito, che è la causa dell'anoressia. Inoltre, è indicato in caso di disturbi nutrizionali in generale. Grazie ai principi attivi che contiene, questo rimedio è consigliato per trattare alcuni disturbi metabolici, tra cui l'iperglicemia e l'ipercolesterolemia. In ogni caso, è necessario assumere la dose necessaria per beneficiare dell'azione di questo rimedio.
Folliculinum
Il folliculinum è un rimedio omeopatico utilizzato principalmente in ginecologia. Si tratta di un composto cristallino non solubile in acqua, che si ottiene dalla frantumazione e dinamizzazione degli estrogeni naturali. È indicato principalmente per alleviare i sintomi e i disturbi premestruali nelle donne in menopausa. Folliculinum è un rimedio delicato, efficace e sicuro che può essere utilizzato a lungo termine. A seconda dei sintomi da trattare, può essere utilizzato da solo o combinato con altri rimedi.
Follicolite
La follicolite è un'infezione comune dei follicoli contenenti capelli e capelli. Caratterizzato da infiammazione dei follicoli, deve essere trattato con adeguate misure igieniche. In caso di infezione, devono essere utilizzati rimedi appropriati per agire sugli agenti infettivi, incluso lo Staphylococcus aureus. Esistono diversi trattamenti omeopatici a seconda dei segni associati alla follicolite. Questi sono principalmente Pyrogenium, Arsenicum Album, Solfuro Iodatum o Staphylococcinum a seconda dello stato di aggravamento dell'infezione. Questi trattamenti hanno un effetto disinfettante o antibiotico e allo stesso tempo ripristinano l'equilibrio del ciclo dei capelli.
Formica Rufa
Formica Rufa si riferisce alla formica rossa utilizzata per estrarre il principio attivo omeopatico e il rimedio in questione. La sua prescrizione deve essere sempre oggetto di un consulto medico per conoscere i dosaggi per ogni tipo di manifestazione. La Formica Rufa è disponibile anche in diverse diluizioni consigliate a seconda della malattia da trattare. In omeopatia, è piuttosto usato come trattamento sul campo, ma può essere utilizzato anche in caso di malattie già provate.
Bollire
Un'ebollizione è un'infiammazione del follicolo pilosebaceo che si verifica più spesso nel viso, nelle ascelle, nel perineo e nei glutei. Causata da un batterio chiamato Staphylococcus aureus, questa infiammazione è caratterizzata da un'intumescenza costituita da una massa di pus. Sebbene molto dolorosi, i foruncoli sono un ascesso benigno che di solito si risolve abbastanza rapidamente se trattato in tempo e adeguatamente. Nella stragrande maggioranza dei casi è consigliato l'uso di antibiotici specifici, ma in alcuni casi può essere necessario ricorrere anche a un piccolo intervento chirurgico per rimuovere il pus. Tuttavia, è possibile risolvere il problema in modo molto più naturale optando per un trattamento omeopatico che non solo aiuterà ad evitare la terapia antibiotica ma ridurrà anche il rischio di foruncolosi, una condizione caratterizzata dalla comparsa simultanea e continua di foruncoli disseminati sulla pelle.