Molto spesso usato in omeopatia, l'Hepar sulfuris calcareum è un rimedio sviluppato dal Dr. Samuel Hahnemann a partire da fiori di zolfo purificati e calcare di ostrica. Al fine di conferire al rimedio la sua piena efficacia terapeutica, i ceppi necessari per la produzione del farmaco devono imperativamente essere miscelati in parti uguali prima di essere macinati nel lattosio.
Hepar sulfuris calcareum è un rimedio usato per prevenire e trattare alcune malattie infiammatorie e infettive acute o croniche. Di conseguenza, viene utilizzato principalmente per trattare le dermatosi con raccolte purulente, nonché i disturbi otorinolaringoiatrici acuti o ricorrenti e le infezioni delle vie respiratorie.
In generale, l'Hepar sulfuris calcareum è un rimedio particolarmente indicato per le manifestazioni infiammatorie che portano alla suppurazione dei tessuti cutanei, dell'orecchio o delle vie respiratorie. Ideale per soggetti con maggiore sensibilità alle infezioni, questo rimedio è indicato anche in soggetti con determinati disturbi comportamentali come irritabilità o emotività eccessivi rispetto al normale.
È anche importante sapere che l'Hepar sulfuris calcareum è indicato per le persone che non tollerano il dolore o il freddo. Inoltre, il rimedio può essere utilizzato in soggetti che lamentano una sensazione di bruciore nelle parti del corpo che ne sono colpite. Infine, può essere somministrato anche se il dolore avvertito dal paziente viene significativamente ridotto dall'applicazione di impacchi caldi sulle zone interessate.
Dermatologia
Quando si tratta di malattie della pelle, Hepar sulfuris calcareum è ideale per il trattamento di ascessi, foruncoli, idrosadeniti (infezioni da stafilococco delle ghiandole sudoripare dell'ascella o della zona perineale), impetigine, malattia stafilococcica cutanea, acne o ulcera varicosa della gamba. Nella stragrande maggioranza dei casi, il farmaco verrà utilizzato per limitare la formazione di pus, evitare la necessità di una terapia antibiotica o prevenire possibili recidive.
Per
quanto riguarda le malattie otorinolaringoiatriche, Hepar sulfuris calcareum è in grado di trattare e prevenire laringiti, riniti, nasofaringiti mucopurulente (contenenti muco e pus), angina eritematopultacea, sinusite e otite acuta. In generale, il farmaco permetterà poi di ottenere una cura duratura limitando il rischio di recidiva.
L'Hepar
sulfuris calcareum può essere indicato anche per il trattamento di infezioni respiratorie come la bronchite o la tracheobronchite, una malattia infiammatoria che colpisce contemporaneamente la trachea e i bronchi. Pertanto, in caso di bronchite acuta, il farmaco può essere somministrato se il paziente lamenta una sensazione di bruciore alla gola, mentre in caso di bronchite o tracheobronchite cronica, il farmaco verrà utilizzato come parte di un trattamento a lungo termine.
Oftalmologia
Quando si tratta di malattie oftalmologiche, Hepar sulfuris calcareum è ideale per il trattamento della congiuntivite infettiva con pus e orzaiolo. In entrambi i casi, il farmaco deve essere utilizzato non appena compaiono i primi sintomi per prevenire la formazione di pus.
Urologia e ginecologia
Per quanto riguarda i disturbi urologici, l'Hepar sulfuris calcareum è particolarmente indicato per il trattamento preventivo della prostatite cronica, un'infiammazione della ghiandola prostatica associata ad alcuni germi. Allo stesso modo, in caso di endometrite (infiammazione del rivestimento uterino), il farmaco previene soprattutto le recidive che possono verificarsi.
Altre indicazioni
Hepar sulfuris calcareum è un medicinale che può essere utilizzato anche nei neonati e nei bambini piccoli per trattare la diarrea. Molto delicato e completamente innocuo, questo rimedio omeopatico è infatti ideale per ridurre l'intensità dei disturbi riducendo la frequenza dei sintomi. In termini di stomatologia, Hepar sulfuris calcareum sarà utilizzato principalmente per alleviare gli ascessi dentali e gli ascessi superficiali della gengiva in attesa del consulto medico.
Dosaggi consigliati in caso di condizioni dermatologiche
In caso di ebollizione, sarà possibile assumere 1 dose di Hepar sulfuris calcareum 30 CH al giorno per tre giorni in modo da evitare l'uso di antibiotici. In caso di ascesso cutaneo, devono essere assunte 2 dosi di Hepar sulfuris calcareum 30 CH al giorno per due giorni dall'inizio dell'infiammazione, in modo da prevenire la formazione di pus. Per l'idrosadenite, si consiglia di utilizzare 1 dose di Hepar sulfuris calcareum 30 CH al giorno per quattro giorni.
Al fine di alleviare la sensazione di disagio generalmente associata alla malattia stafilococcica cutanea, si consiglia di assumere 5 granuli di Hepar sulfuris calcareum 15 CH due volte al giorno. Tuttavia, è importante non dimenticare che in caso di contaminazione batterica, si consiglia vivamente di consultare un medico poiché il trattamento omeopatico può essere utilizzato solo in aggiunta al trattamento allopatico. Allo stesso modo, in caso di malattia stafilococcica ricorrente, spetterà al medico attuare il trattamento più appropriato.
Infine, è bene sapere che in caso di impetigine, acne giovanile e ulcera varicosa degli arti inferiori, il medico dovrà decidere il dosaggio più appropriato in base ai sintomi e alla loro intensità.
Dosaggi consigliati in caso di malattie otorinolaringoiatriche
In caso di rinite infettiva accompagnata da secrezione purulenta, si consiglia di assumere 1 dose di Hepar sulfuris calcareum 30 CH per quattro giorni al fine di favorire la decongestione nasale e ridurre il rischio di sinusite. Per le sinusiti con secrezione sarà possibile assumere 1 dose di Hepar sulfuris calcareum 15 CH per quattro giorni per ridurre il dolore. Infine, per trattare l'otite acuta, si consiglia di assumere 1 dose di Hepar sulfuris calcareum 30 CH ogni 24 ore per tre giorni.
In caso di laringite, nasofaringite mucopurulenta e angina eritematopultacea, è importante notare che spetterà al solo medico determinare i dosaggi più appropriati al fine di trattare efficacemente la malattia e prevenire le recidive.
Dosaggi consigliati in caso di disturbi respiratori
Per alleviare la sensazione di bruciore associata alla bronchite acuta quando la tosse è secca, sarà possibile assumere 1 singola dose di Hepar sulfuris calcareum 15 CH. Tuttavia, in caso di tracheite o tracheobronchite ricorrente, sarà ancora una volta consigliabile rivolgersi a un professionista in modo che possa impostare un trattamento di base che favorisca le migliori possibilità di guarigione per il paziente.
Dosaggi consigliati in caso di malattie oftalmologiche
Per trattare un orzaiolo, si consiglia di assumere 2 dosi di Hepar sulfuris calcareum 30 CH per due giorni per evitare la formazione di una raccolta purulenta. D'altra parte, in caso di congiuntivite infettiva, sarà preferibile consultare un medico in quanto sarà molto più in grado di decidere il dosaggio migliore.
Dosaggi consigliati in caso di patologie urologiche e ginecologiche
In caso di prostatite cronica sarà possibile assumere 1 dose di Hepar sulfuris calcareum 30 CH a settimana al fine di limitare le recidive. Per quanto riguarda l'endometrite, lo stesso dosaggio può essere applicato per evitare la comparsa di infiammazioni ricorrenti. Tuttavia, è bene sapere che in questo caso il trattamento preventivo sarà distribuito su un periodo di 3 mesi. Nel caso in cui non si noti un miglioramento significativo al termine di questo periodo di tempo, sarà possibile ripetere il trattamento per ottenere risultati migliori.
Al
fine di ridurre il dolore in caso di ascesso dentale o di ascesso superficiale delle gengive, sarà necessario assumere 2 dosi di Hepar sulfuris calcareum 30 CH per due giorni in attesa di una consulenza professionale.
Infine, in caso di diarrea nei neonati o nei bambini piccoli, sarà imperativo consultare un medico il prima possibile a causa del maggior rischio di disidratazione che può rivelarsi fatale per il soggetto colpito. Tuttavia, oltre al trattamento allopatico che verrà poi attuato, sarà possibile utilizzare Hepar sulfuris calcareum 9 CH per ridurre l'intensità dei sintomi.