La Ratanhia è un rimedio omeopatico derivato da un arbusto omonimo, la Ratanhia, che è una pianta appartenente alla famiglia delle Leguminose. La Ratanhia proviene dall'America centrale, così come dal Perù e dalle Indie occidentali. Per la fabbricazione del rimedio, vengono utilizzate principalmente le radici della pianta.
Grazie
alle proprietà antimicrobiche del suo principio attivo, il rimedio omeopatico Ratanhia può essere utilizzato per trattare le patologie intestinali del retto e dell'ano. È particolarmente indicato per il trattamento dell'enterite, che è un'infiammazione dell'intestino tenue. Questa condizione è spesso accompagnata da nausea, vomito, diarrea, dolore allo stomaco e sangue nelle feci.
La ratania aiuta anche a rimediare alla stitichezza che è accompagnata da difficoltà nell'espellere le feci. Le feci dure spesso causano prurito o dolore nel retto che può essere alleviato dal rimedio. Infine, la Ratanhia è consigliata anche come trattamento locale in caso di complicanze, cioè quando c'è la comparsa di emorroidi. Il rimedio omeopatico può essere utilizzato per trattare le ragadi anali e ridurre le contrazioni sfinteriche dell'ano.
Ginecologia e Ostetricia
L'omeopatia Ratanhia è raccomandata anche dai ginecologi in caso di prurito vulvare o vaginale. Questo rimedio omeopatico aiuta a fermare la condizione della pelle e calmare il prurito. In ostetricia, la Ratanhia accompagna la donna incinta durante il periodo della gravidanza, più precisamente per aiutarla a superare alcuni inconvenienti. Sebbene possa trattare le emorroidi, è anche adatto per rimediare alla sensazione di gambe pesanti. Presentato sotto forma di unguento, Ratanhia può essere applicato quotidianamente sui capezzoli in caso di screpolature o per combattere le smagliature.
Dosaggi consigliati
In caso di problemi di stitichezza, si consiglia Ratanhia 15 CH una volta al giorno. Per il trattamento delle emorroidi, Ratanhia 7 CH o Ratanhia 9 CH devono essere prescritte, a seconda della gravità dei sintomi, al ritmo di 4-6 dosi al giorno. E' possibile somministrare anche gocce in diluizione di 6 DH, 2 volte al giorno, al ritmo di 20 gocce per dose. Si consiglia di assumerli prima di pranzo e cena. Se si verificano emorroidi durante o dopo la defecazione, Ratanhia 5 CH deve essere usata, in ragione di 3 granuli per dose, per 3 o 4 dosi al giorno.
Il rimedio omeopatico Ratanhia si presenta anche sotto forma di un unguento che può essere applicato quotidianamente sulla zona anale per ridurre il dolore o il prurito, guarire le crepe e ridurre i capezzoli screpolati. In ogni caso, se i sintomi persistono e non svaniscono con il rimedio, è fondamentale consultare un medico. Lo stesso vale in caso di sanguinamento per le persone di età pari o superiore a 50 anni.