La rosolia è un'infezione lieve ma contagiosa causata da un virus che colpisce particolarmente i bambini. Il contagio avviene in un periodo di 11 giorni, più precisamente tra i 5 giorni prima e i 6 giorni dopo l'eruzione cutanea. La rosolia congenita viene trasmessa dalla madre infetta al feto durante la gravidanza. Il rischio di contaminazione è più alto durante i primi 3 mesi di gestazione (90%) e diminuisce gradualmente fino al 5° mese (25%). Le donne incinte infette sono ad alto rischio di difetti congeniti del feto, soprattutto nelle prime settimane di gravidanza. Per questo motivo, l'interruzione della gravidanza è spesso raccomandata non appena viene confermata l'infezione da rosolia.
I sintomi della malattia La
rosolia si manifesta come eruzioni cutanee accompagnate da febbre e linfonodi. La riacutizzazione della febbre di solito si verifica dopo un periodo di incubazione di 2 settimane. La temperatura raggiunge i 38°C, si diffonde al tronco e può durare per alcune ore. C'è anche la comparsa di linfonodi e irritazione della gola che diventa rossa. Tuttavia, un quarto dei casi di rosolia non mostra sintomi e guarisce spontaneamente dopo 72 ore. Nelle donne, negli adulti e negli adolescenti possono essere diagnosticati sintomi associati come dolori articolari. In casi estremi, si verifica anche l'artrite. Le complicanze sono rare e le forme più note sono il danno neurologico o la trombocitopenia.
Trattamenti per larosolia
Vari trattamenti omeopatici sono adattati per ogni fase della malattia. Durante la fase di invasione, Ferrum Phosphoricum 5 CH viene prescritto da 4 a 5 volte al giorno. Passata questa fase, è consigliabile assumere una dose di Pulsatilla 15 CH per quattro giorni, soprattutto quando i sintomi sono moderati. Se le eruzioni cutanee sono intense, questo trattamento deve essere sostituito dall'assunzione di Belladonna 5 CH al fine di favorire il sollievo della febbre che diventa significativa e proporzionale alle eruzioni cutanee. Il medico omeopata può anche prescrivere rimedi in base ai sintomi tipici. Infine, sarà possibile utilizzare Mercurius Solubilis se ci si trova in presenza di sudorazione, sete intensa e linfoadenopatia.
Quando vedere un medico?
La consultazione medica è indispensabile per le donne in gravidanza. A tal fine, il controllo dello stato immunitario nei confronti della rosolia è più che raccomandato ai primi segni di gravidanza. Inoltre, è consigliabile sottoporsi a una vaccinazione MPR entro un mese dall'inizio della gravidanza.