Il Prunus Spinosa è un rimedio erboristico omeopatico. In effetti, il ceppo proviene da una pianta cespugliosa chiamata prugnolo. Conosciuta anche come "spina nera", questa pianta si trova quasi ovunque in tutte le regioni della Francia. Appartiene alla famiglia delle Rosaceae e presenta rami fortemente spinosi. In omeopatia, sono i giovani ramoscelli che vengono utilizzati per sviluppare il rimedio Prunus Spinosa. Ma in altri paesi come la Germania, ad esempio, sono soprattutto i fiori di prugnolo che vengono utilizzati in laboratorio durante la preparazione del rimedio omeopatico.
Le principali indicazioni in infettivologia
Il prodotto omeopatico Prunus Spinosa è utilizzato nelle malattie infettive per il trattamento dell'herpes zoster oftalmico. Viene somministrato in caso di dolore ai nervi del viso, principalmente in un occhio. A tal fine, allevia efficacemente il dolore facciale correlato all'herpes zoster oftalmico. Inoltre, è anche usato per calmare il dolore agli occhi. Anche gli individui che hanno un problema di ipertensione oculare o glaucoma possono essere trattati con questo rimedio omeopatico.
Dosaggi raccomandati Per
trattare l'herpes zoster accertato, una dose di Prunus Spinosa 9 CH dovrebbe essere somministrata tre o quattro volte al giorno. Seguire le istruzioni del medico o dell'omeopata e ridurre gradualmente la frequenza di assunzione man mano che le condizioni del paziente migliorano. In caso di glaucoma, assumere 5 granuli 9 CH di Prunus Spinosa da 3 a 4 volte al giorno. I granuli vanno messi sotto la lingua e si consiglia di assorbirli, evitando alcuni prodotti come la menta che ne attenuano gli effetti. Per le infezioni croniche, il trattamento viene effettuato con Prunus Spinosa ad alta diluizione. Pertanto, la loro azione sarà distribuita su un lungo periodo di tempo per curare completamente la malattia.