Naftalino è un rimedio omeopatico preparato a partire da naftalene. La nafatina è composta da un idrocarburo che proviene dal catrame e si presenta sotto forma di strisce di cristallo bianco. Questo composto organico è chiamato naftalene, un composto molto tossico ma che viene utilizzato anche nella produzione di prodotti antisettici. La naftalina è anche usata come insetticida ed è principalmente un repellente per le tarme.
Il naftalino è un rimedio omeopatico raccomandato principalmente in otorinolaringoiatria in caso di allergie o corizza. Pertanto, può essere utilizzato per trattare la rinite di origine allergica e fornisce un trattamento specifico in caso di raffreddore da fieno. Questa patologia si manifesta periodicamente e si manifesta con un problema di congestione nasale e una forte secrezione nasale che si accompagna a forte prurito. Oltre a questi sintomi che colpiscono la sfera otorinolaringoiatrica, si osservano anche arrossamento e lacrimazione negli occhi. Il soggetto starnutisce frequentemente e ha mal di gola. Il naftalino dovrebbe calmare la maggior parte di questi sintomi entro i primi giorni di trattamento.
Indicazioni in oftalmologia
Il rimedio omeopatico Naphtalinum è raccomandato anche in caso di degenerazione maculare. È una patologia che colpisce la visione centrale che può avere conseguenze sfortunate su alcune facoltà ad essa associate, come la lettura o la guida. Il naftalino è indicato anche in caso di corioretinite pigmentosa o infiammazione della retina e della membrana che la ricopre. Questa patologia è particolarmente comune nei pazienti di età superiore ai 50 anni ed è spesso associata all'insorgenza della cataratta. In alcuni casi si osservano problemi di distacco di retina e opacità corneale, che producono una progressiva compromissione della vista nel paziente, che avrà quindi l'impressione di avere un velo nero davanti all'occhio.
Dosaggi raccomandati in otorinolaringoiatria
Per trattare il raffreddore da fieno, si raccomandano i granuli di Napthalinum 9 CH, al ritmo di 3 granuli mattina, mezzogiorno e sera. Il trattamento dovrebbe ridurre l'irritazione nasale e oculare causata dal raffreddore. I medici consigliano di rafforzare il trattamento con Napthalinum con altri rimedi omeopatici specifici per questa patologia, come Sadabilla o granuli di polline. Se il rhulme è accompagnato da starnuti, dolore e sensazioni di bruciore agli occhi, optare per basse diluizioni di Naftalino a 4 CH o 5 CH.
Dosaggi consigliati in oftalmologia
In caso di distacco di retina o per forme di patologie oculari a carico di questa membrana, si consiglia Naftalino 5 CH granulato, in ragione di 3 granuli da assumere mattina, mezzogiorno e sera. Il trattamento dovrebbe essere in grado di rimediare ai disturbi visivi. Tuttavia, è consigliabile consultare un oculista per assicurarsi della diagnosi.