Il colibacillinum è un rimedio omeopatico ottenuto dalla coltura di un batterio intestinale noto come Escherichia coli o E. coli. E. coli è un batterio simbiotico presente nel corpo umano e si ritiene che svolga anche un ruolo importante nella digestione. Ma può anche essere un agente patogeno e si pensa che sia la causa di molte malattie che coprono molte aree. L'Escherichia coli causa, tra le altre cose, disturbi gastroenterologici e infezioni del tratto urinario.
Urologia
Colibacillinum è un rimedio omeopatico indicato principalmente nel trattamento della cistite. Questa forma di infezione del tratto urinario è causata da germi microbici, come l'Escherichia coli, che rendono il Colibacillinum il rimedio omeopatico ideale per il trattamento della malattia. La cistite di solito si manifesta con pollachiuria o minzione molto frequenti, nonché dolore bruciante o lancinante durante la minzione. In alcuni casi, nelle urine è presente sangue o pus. Oltre a questi sintomi, il soggetto che soffre di cistite è particolarmente riconoscibile per il suo carattere timido e i suoi frequenti problemi di memoria. Inoltre, in caso di cistite, i disturbi della minzione non sono accompagnati da sintomi di febbre o mal di schiena. Pertanto, per garantire una diagnosi corretta ed evitare il trattamento sbagliato, è preferibile eseguire preventivamente un'analisi delle urine.
Dosaggi consigliati
I granuli di colibacillina sono disponibili in diluizione da 4CH a 9CH, da assumere in base alla natura e all'intensità dei sintomi osservati in ciascun paziente. In generale, in caso di cistite acuta, si consiglia di assumere Collibacilinum 5CH in tre granuli mattina, mezzogiorno e sera. Può essere combinato con altri rimedi, come il Cantharis o la Sepia Officinalis per completarne l'azione. Per il trattamento prolungato della cistite e per prevenire il ripetersi della malattia, si raccomanda Colibacillinum 7CH, al ritmo di sei granuli a settimana per diversi mesi.