Alleviare la tendinite con l'omeopatia

La tendinite è un'infiammazione dolorosa dei tendini. L'uso di rimedi omeopatici aiuta ad alleviare i vari sintomi che possono verificarsi.

La tendinite di solito si verifica in individui che non si sono riscaldati abbastanza prima di svolgere determinate attività come il jogging. Un atleta molto riscaldato può essere colpito da tendinopatia calcea o rompersi il tendine d'Achille.

Sintomi della tendinite

La tendinite è una lesione che di solito si verifica negli adulti. Provoca l'infiammazione dei tendini situati vicino alla loro inserzione con l'osso. Quando l'impatto è violento, il tendine può essere rotto. La tendinite si manifesta con dolore ai tendini. Questo dolore si intensifica quando l'area viene toccata o quando il paziente cerca di muovere la parte interessata. La tenosinovite può verificarsi quando l'infiammazione raggiunge la guaina sinoviale attorno al tendine. In alcuni casi, la tendinite è accompagnata da contrattura muscolare. Si trova sui piedi, sui gomiti, sulle spalle, sui polsi o sulle ginocchia, nonché sulle parti articolate.

Il

trattamento omeopatico della tendinite consiste nella somministrazione di 5 granuli di un particolare rimedio alla persona colpita due volte al giorno per 15 giorni. Questo rimedio varia a seconda dei sintomi. Quando i tendini sono molto rigidi e molto contratti, è consigliabile assumere Causticum 7 CH, soprattutto se il dolore ostacola il movimento. In generale, l'assunzione di Rhus toxicondendron 5 CH aiuta ad eliminare la sensazione di rigidità. Se il paziente avverte un dolore che può essere alleviato cambiando la posizione degli arti, deve assumere Ruta graveolens 5 CH.

Il trattamento varia anche a seconda della posizione della lesione. La tendinite nella zona della caviglia viene trattata con Ledum palustre 5 CH. Per trattare la tendinite nella zona del gomito, si consiglia di assumere Kali bichromicum 5 CH con Symphytum 5 CH. Ferrum metallicum 5 CH, Sticta pulmonaria 5 CH e Ammonium muriaticum sono usati per trattare rispettivamente la tendinite della spalla, del ginocchio e del polso. Il soggetto con un tendine gonfio dovrebbe assumere Hedoema pulegioides 5 CH.

Il guaiaco aiuta ad alleviare la sensazione di rigidità. Per lenire la tendinite associata alla contrattura muscolare, si consiglia di assumere 2 granuli di Magnesia phosphorica 15 CH e Camomilla 15 CH ogni ora. Causticum 5 CH aiuta anche ad alleviare la rigidità. Il trattamento può anche essere prescritto a seconda delle cause della tendinite. Pertanto, una condizione tendinea derivante dallo sforzo deve essere trattata con Arnica montana. Per le tendiniti causate da uno sforzo improvviso e violento, sarà consigliabile assumere Rhus toxidendron. Infine, la tendinite dovuta a una distorsione può essere trattata con Ruta graveolens.

Quando vedere un medico?

Si consiglia di consultare un medico quando il dolore è insopportabile o il paziente non può più camminare. Segni come una sensazione di lacrimazione o instabilità articolare dovrebbero essere rilevati prima di consultare un medico. Si noti che un ematoma osservato sotto il piede può significare una frattura. Inoltre, l'osservazione di lividi ed edemi sulle aree colpite sono segni che giustificano un consulto medico.

Marion - 53 anni

Appassionato di Omeopatia e Pratiche Naturali

Sommario

L'omeopatia è usata per trattare i sintomi della tendinite. L'applicazione topica di unguento tossicodendro Rhus con una tintura madre al 4% per 2 o 3 giorni è un trattamento efficace per questa infiammazione. Per guarire rapidamente, il soggetto deve osservare il riposo.

  1. Sintomi della tendinite
  2. Quando vedere un medico?

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