La psoriasi è una malattia della pelle che colpisce circa il 4% della popolazione occidentale. Di solito si verifica in individui sulla trentina e colpisce in particolare quelli di origine caucasica. La psoriasi può avere diverse cause: fisiche, psicologiche o biologiche. Inoltre, le persone che hanno sviluppato la psoriasi possono avere un problema cardiovascolare o il diabete di tipo 2.
La psoriasi
è un'infiammazione della pelle caratterizzata dalla formazione di placche e dalla loro desquamazione. Le parti del corpo che sono più colpite sono le ginocchia e i gomiti, tuttavia può interessare anche la pianta del piede, il palmo della mano e persino le pieghe delle articolazioni. La psoriasi è debilitante perché si evolve in cicli, è ripetitiva e i suoi sintomi causano un certo disagio nella vita sociale dell'individuo.
La psoriasi è per lo più causata da una storia familiare. Tuttavia, la malattia può avere anche altre origini, come lo stress fisico causato dall'assunzione di farmaci, o in seguito a un intervento chirurgico o a una malattia. Anche l'ansia e l'affaticamento nervoso possono favorire lo sviluppo della malattia. Alcuni fattori esterni come la faringite batterica o il comune raffreddore possono scatenare la psoriasi in alcune persone.
Sintomi
Reagendo in modo anomalo, le cellule dell'epidermide si moltiplicano eccessivamente. Infatti, mentre la frequenza del rinnovamento cutaneo è in media di 28 giorni, si riduce da 3 a 6 giorni nei soggetti con psoriasi. Ciò si traduce in un'eccessiva formazione di strati che si accumulano e diventano una crosta spessa. Il peeling di questi strati lascia la pelle rossa. Questi sintomi si manifestano per 3 o 4 mesi; Questa fase è seguita da un periodo di remissione che potrebbe non verificarsi fino a anni dopo. Quando questi sintomi sono accompagnati da artrite psoriasica, si verificano gonfiore, rigidità e dolori articolari.
La psoriasi a placche può essere riconosciuta dalle macchie rosse rotonde o ovali che spesso si trovano su ginocchia, gomiti, glutei e cuoio capelluto. Queste chiazze sono composte da croste di pelle spesse e bianche. La psoriasi delle unghie delle mani e dei piedi è caratterizzata dal loro scolorimento. In questo caso, le unghie, a causa della loro crescita anormale, si staccano dalla pelle e si disintegrano. Per il cuoio capelluto, la psoriasi si manifesta con la formazione di strati di squame color argento che sono spesso accompagnate dalla formazione di forfora. Esistono anche altre forme di psoriasi che differiscono per aspetto e localizzazione: psoriasi invertita con chiazze umide e dolorose (all'interno delle articolazioni, ascelle, inguine, genitali), psoriasi guttata (braccia, gamba, tronco), psoriasi pustolosa (palmi delle mani, pianta dei piedi). Infine, si parla di psoriasi eritrodermica quando si tratta di un'infiammazione rossa senza placca su tutta la pelle, senza una sede definita.
Non esiste
una cura per questa condizione. Tuttavia, l'uso dell'omeopatia può alleviare i sintomi a seconda delle cause e delle manifestazioni della patologia. Per la psoriasi del cuoio capelluto, trattare con Natrum Muriaticum da 4 a 5 ore, 2 dosi al giorno. Se preferisci prenderlo settimanalmente, scegli Natrum Muriaticum da 9 a 15 ore.
Per trattare la psoriasi localizzata sul viso, sul pube, sulle pieghe e sulle unghie, accompagnata da lesioni brunastre, trattare con seppia da 4 ore a 5 ore con 2 dosi al giorno, o seppia da 9 ore a 3 ore una dose a settimana. Se la psoriasi è accompagnata da sanguinamento e screpolature, assumere Phosphorus da 4 a 5 ore con 2 dosi al giorno o Phosphorus da 9 ore a 15 ore alla settimana. Anche il petrolio è efficace nell'alleviare questi sintomi.
Per altri disturbi, il Berberis Aquifolium può essere consigliato per trattare la psoriasi con pelle secca e ruvida, la Calcarea Carbonica (pelle morbida, screpolature dopo il lavaggio) e l'Hydrocotyle Asiatica (pelle indurita, prurito).
Quando vedere un medico?
Dovresti andare immediatamente da un medico generico o da un dermatologo non appena sospetti la psoriasi. Se la malattia è già stata diagnosticata, è consigliabile recarsi rapidamente alla consultazione non appena compaiono altri sintomi insoliti, come la comparsa di dolore, febbre o un'infezione batterica.