L'osteopenia è una condizione fisiologica che è uno stadio intermedio che porta all'osteoporosi. Se non può essere curato, può comunque essere ritardato o addirittura evitato.
L'osteopenia in poche parole
L'osteopenia è l'assottigliamento osseo. C'è una diminuzione della densità ossea fino al 10%, che porta a un indebolimento del tessuto osseo. Sebbene l'osteopenia non sia una vera e propria malattia, è comunque il segno indicatore di una fase verso una malattia più grave che è l'osteoporosi. In effetti, l'osteopenia è una fase di non ritorno a quest'ultima perché una volta che la diminuzione della densità colpisce l'osso, il processo che porta all'osteoporosi si innesca secondo un'evoluzione più o meno rapida.
Le persone più a rischio di osteopenia sono le donne di età superiore ai 60 anni il cui padre o la cui madre sono stati colpiti dall'osteoporosi. Anche coloro che hanno avuto una menopausa precoce o che sono state inclini all'amenorrea primaria possono averla.
Tuttavia, uno stile di vita sano può evitare o almeno ritardare l'insorgenza dell'osteopenia. La prima regola è quella di mantenere un minimo di attività fisica come camminare regolarmente. Inoltre, è necessario avere una buona dieta e astenersi da stimolanti come caffè, tabacco e alcol, e favorire una dieta ricca di latticini per l'assunzione di calcio e vitamina D, e mangiare verdure verdi.
Sintomi dell'osteopenia
I sintomi dell'osteopenia sono solitamente caratterizzati da carie dovute alla carenza di vitamina D e calcio. Questa carenza porta anche ad un indebolimento del tessuto osseo, che aumenta il rischio di fratture sia spontaneamente che a seguito di una caduta, per quanto lieve. Anche una rapida perdita di altezza è un segnale di avvertimento, perché questa patologia non è dolorosa. Può essere visto a partire dai 60 anni, sia nelle donne che negli uomini, siano essi grandi o magri.
Rimedi omeopatici per curare l'osteopenia
Per compensare la perdita di tessuto osseo e sali minerali, il trattamento omeopatico consiste nell'assunzione quotidiana di Silicea 7 CH al risveglio, Symphytum 5 CH prima di coricarsi e una volta alla settimana una dose di Natrum Mur 9 CH.
Per integrare il calcio e la vitamina D ed evitare così il rischio di carenza, assumere Silicea 7 CH 5 granuli al risveglio, Natrum Mur 4 CH al mattino, Symphytum 5 CH prima di coricarsi e una volta alla settimana una dose di Calacaxes Phos 9 CH, per 2 mesi.
Poiché il turnover osseo è governato da sostanze come gli estrogeni per le donne, possono stimolarne la produzione naturale assumendo Folliculinum 5 CH una volta al giorno e FSH 30 CH una dose al mese.
Quando vedere il medico?
Quando l'altezza diminuisce in modo significativo, accompagnata da problemi visivi o uditivi o talvolta da vertigini, è consigliabile consultare un medico. Nausea e vomito così come dolori addominali o ossei non devono essere trascurati e segnalati rapidamente al medico che effettuerà un esame più approfondito come la densitometria ossea, al fine di diagnosticare un'eventuale osteopenia, una fase che porta all'osteoporosi.