Attivata direttamente dal midollo allungato, la nausea è una disfunzione generalmente causata da una sensazione di repressione nello stomaco. I sintomi di questo spiacevole stato di salute sono molteplici e legati a problemi digestivi come intossicazioni alimentari, patologie neurologiche come la malattia dell'orecchio interno, disturbi metabolici come la bulimia nervosa e disturbi dovuti alla gravidanza. Si noti che il trattamento medico può anche causare nausea e che il dolore intenso come l'emicrania è solitamente responsabile della nausea.
Sintomi della nausea
Il primo segno di nausea è l'infelicità e la sensazione di vomito imminente. Questa condizione è solitamente accompagnata da un aumento della temperatura e da tremori. Il collo può diventare rigido e l'addome doloroso. Il soggetto può presentarsi con sudorazione fredda, eccesso di saliva, vertigini e mal di testa. Il vomito è la manifestazione più importante della nausea.
Il trattamento della nausea con l'omeopatia
Il trattamento dei vari sintomi richiede una prescrizione specifica. Pertanto, l'ipersecrezione salivare può essere trattata con Ipeca 7 Ch, al ritmo di 5 granuli tutte le volte che è necessario. Quando si verifica vomito acido, si consiglia di assumere Iris Versicolor 9 Ch. Il vomito nelle donne in gravidanza può essere ridotto da Tabacum 5 Ch. Il disgusto per gli odori e la vista di certi alimenti si riduce con Ignatia amara 9 Ch o Colchicum autumnal 5 CH, in ragione di 5 granuli tutte le volte che è necessario. Fenomeni nell'apparato digerente come eruttazione, flatulenza o acidità di stomaco saranno ridotti dal Kalium Carbonicum. La cinetosi può essere lenita con il Cocculus indicus diluito a 9 Ch.
Quando vedere un medico?
È meglio consultare un medico per trattare la nausea legata alla gravidanza e all'allattamento. Il trattamento della nausea osservata in seguito ai farmaci e del deterioramento generale dello stato di salute del soggetto richiede un consulto medico. La consultazione è essenziale se la nausea persiste nonostante il trattamento e quando il vomito è continuo.