L'irite è un'infiammazione dell'iride, una membrana che funge da diaframma tra la camera anteriore e quella posteriore dell'occhio. Al centro di questa membrana si trova la pupilla, il cui ruolo è quello di controllare la luce che entra nell'occhio. L'irite può essere considerata uveite anteriore nella misura in cui l'infiammazione raggiunge la parte anteriore dell'uvea.
Sintomi dell'irite
L'irite è un arrossamento dell'occhio vicino all'iride. L'infiammazione è accompagnata da un dolore sordo moderato e da una ridotta acuità visiva, poiché la vista può essere distorta o offuscata. Una visita medica può determinare l'adesione o l'adesione tra la lente e il bordo della pupilla. Il soggetto colpito ha l'impressione di vedere piccoli punti nel suo campo visivo e può avvertire mal di testa accompagnati da una sensazione di bruciore. L'irite è spesso associata all'iridociclite, una malattia del corpo ciliare che svolge un ruolo essenziale nella secrezione acquosa dell'occhio e nell'accomodazione visiva. L'iridociclite può essere causata da un'infiammazione dell'articolazione o dalla malattia di Behçet, ma nei bambini è causata principalmente dalla malattia di Steele. L'infiammazione può essere acuta o cronica, nel qual caso alcune infezioni come le infezioni del tratto urinario, la sinusite o gli ascessi dentali ne favoriscono la recidiva.
I
rimedi omeopatici agiscono sulla causa stessa dell'irite dilatando la pupilla e prevenendo l'adiacente. Il trattamento omeopatico consiste nell'associazione di Euphrasia Officinalis 5 CH, Mercurius Corrosivus 5 CH e Rhus Toxicondendron 5 CH, al ritmo di 3 granuli di ciascuno alternati 3 volte al giorno. Se l'irite compare in seguito all'esposizione al vento freddo e secco, è consigliabile optare per l'Aconitum Napellus, un rimedio efficace anche in caso di irite traumatica causata da un infortunio o da un'operazione all'occhio. Quando l'irite è associata a oftalmia purulenta, sarà preferibile optare per l'Argentum nitricum. Questo disturbo è solitamente accompagnato da congiuntivite granulare con fotofobia aggravata dal calore. Il soggetto presenta un rigonfiamento del bargiglio e, in alcuni casi, il pus si sviluppa nella camera interna dell'occhio. L'uso di Hepar Sulfuris Calcareum aiuta a trattare questa infezione.
Quando vedere un medico?
Si raccomanda di consultare immediatamente un medico in caso di irite. In effetti, è importante trattare rapidamente l'infiammazione a causa della diminuzione della vista. Inoltre, i sintomi dell'irite possono portare a scambiarla per glaucoma ad angolo chiuso.