La causa principale dell'ipodermite varicosa è l'insufficienza venosa nel tessuto ipodermico. Tuttavia, questa malattia può essere dovuta a uno shock, una puntura d'insetto o una ferita mal trattata.
Presentazione della patologia
L'ipodermite varicosa è una patologia causata da un'infiammazione del tessuto sottocutaneo chiamata "ipoderma". Questa infiammazione dell'ipoderma è anche chiamata ipodermatite acuta. Infatti, l'ipoderma è costituito da cellule adipose chiamate adipociti. Quando la circolazione a livello di queste cellule viene alterata dalla fibrina, compaiono disturbi della pelle sulle gambe. L'ipodermatite varicosa, causata da una cattiva circolazione sanguigna, può portare all'ipossia dei microvasi.
Quando il livello di ossigeno si riduce, questi vasi sanguigni possono ostruirsi e causare ipodermatite varicosa. Quando le infezioni della pelle diventano croniche, la pelle diventa più dura e spessa. La patologia viene quindi chiamata ipodermatite varicosa cronica. Man mano che questa malattia peggiora, può portare alla dermatofibrosclerosi. Di conseguenza, la gamba del paziente può assumere la forma di un "vitello di gallo", cioè i muscoli sono sollevati sulla parte superiore del polpaccio e il resto della gamba è anormalmente ristretto. In alcuni casi, questa parte superiore del polpaccio può avere edema e aumentare di volume.
Sintomi dell'ipodermite varicosa
La formazione di noduli rosati, ben visibili nell'ipoderma, è il sintomo caratteristico di questa patologia. Questi noduli sono palpabili e facilmente riconoscibili al tatto. Di solito sono dolorosi e coprono l'intera gamba simmetricamente. Tuttavia, la stragrande maggioranza dei noduli si forma nelle caviglie. L'ipodermatite nodulare è caratterizzata da lesioni rosse con noduli. Nel caso dell'ipodermatite di tipo chiuso, la dimensione delle lesioni è maggiore. L'infezione è un sintomo inevitabile dell'ipodermatite varicosa, soprattutto se il paziente è soggetto a febbri adenopatiche o linfangite.
Trattamenti dei disturbi cutanei
Se il soggetto presenta disturbi cutanei manifestati da infiammazione delle cellule adipose sottocutanee, è necessario somministrare Carbo Vegetabilis 9 CH. La dose raccomandata è di 5 granuli per dose, 3 volte al giorno (al mattino, a mezzogiorno e alla sera). Il trattamento può durare 1 mese, a seconda dell'evoluzione dei sintomi.
Quando
l'ipoderma subisce un'infiammazione, il paziente è anche incline alle gambe pesanti poiché il sangue che scorre alle gambe non circola normalmente. Per trattare questa sensazione di gambe pesanti, si possono consigliare rimedi omeopatici. Se le vene delle gambe sono dilatate e doloranti, è necessaria l'assunzione di Hamamelis Virginiana. Se l'edema inizia a formarsi nella parte superiore del polpaccio, il paziente deve assumere il rimedio Vipera Redi. Se compaiono le vene varicose, Zincum Metal è il giusto trattamento omeopatico. Anche l'Aesculus Hippocastanatum e l'Arnica Montana sono rimedi adatti per alleviare la sensazione di gambe pesanti.
Quando vedere un medico?
Prima di trattare le insufficienze venose, è necessario determinare se le vene profonde o superficiali hanno subito un'infiammazione. Per fare ciò, è necessaria una valutazione Eco-Doppler e solo un medico qualificato può eseguire questo esame. La consultazione con uno specialista è consigliata anche in caso di frequenti recidive di ipodermatite varicosa.