L'osteoartrite è una malattia cronica che colpisce principalmente gli anziani ed è in sovrappeso, e provoca forti dolori alle articolazioni. Colpisce principalmente la colonna vertebrale, l'anca o il ginocchio, può manifestarsi in modi diversi da un paziente all'altro. Tuttavia, in tutti i casi, provoca un graduale deterioramento della qualità del lubrificante articolare o del liquido sinoviale. Di conseguenza, le ossa e le articolazioni perdono gradualmente la loro elasticità e flessibilità. L'artrosi è primaria se compare spontaneamente, senza anamnesi medico-chirurgica, ma si dice secondaria se si manifesta a seguito di lupus, gotta, artrite reumatoide, diabete o anamnesi traumatica o chirurgica. Fortunatamente, questa malattia può essere trattata con molti rimedi omeopatici.
Le
persone affette da osteoartrite soffrono principalmente di dolori articolari, sia durante che dopo aver svolto attività fisiche ripetitive, o quando si allenano dopo un lungo periodo di inattività. Questi dolori, che sono quasi permanenti, sono per lo più sensibili alla pressione, anche lieve, oltre che alla palpazione. L'artrosi può manifestarsi anche come rigidità dell'articolazione interessata, dolore che si avverte soprattutto al risveglio o quando il paziente compie un movimento dopo essere rimasto fermo per molto tempo. Con il passare degli anni, il paziente diventa sempre più sensibile alle variazioni di temperatura e la sua articolazione diventa sempre meno flessibile. Infiammazione e piccoli noduli possono anche comparire se non viene seguito alcun trattamento per la malattia.
Trattamento del dolore causato dall'osteoartrite
Il dolore localizzato nelle vertebre cervicali è alleviato da Rhus Toxicodendron, un rimedio omeopatico che può essere utilizzato anche per trattare la rigidità articolare. Le pulsazioni causate da urti, falsi movimenti o cadute, così come i dolori generalizzati, sono alleviati dall'Arnica 5 CH e i crampi e gli spasmi dall'Angustura Vera 5 CH. Per quanto riguarda il dolore articolare accentuato durante i periodi mestruali, può essere alleviato da Actea Racemosa 5 CH.
Per una maggiore efficacia, i rimedi omeopatici possono essere combinati con altri antinfiammatori. Ad esempio, il paziente può utilizzare contemporaneamente 3 granuli di Rhus toxicodendron e un gel a base di arnica. Per ridurre le riacutizzazioni dolorose, si consiglia di assumere 5 granuli di Radium bromatum 9 CH da 1 a 3 volte al giorno, a seconda dell'intensità dei sintomi, soprattutto quando il dolore si intensifica di notte e si allevia con il caldo. In caso di artrosi dell'anca, si consiglia invece di utilizzare Causticum 9 CH, avendo cura di rispettare lo stesso dosaggio. Infine, in caso di artrosi delle dita, si consiglia di assumere 5 granuli di Actaea spicata 5 CH oltre a 5 granuli di Polygonum aviculare.
Trattamenti modificanti la malattia per l'osteoartrite
Iltrattamento modificante la malattia per l'osteoartrite sarà prescritto in base alla causa della malattia e alla comparsa dei suoi sintomi. Se questi ultimi sono più pronunciati quando piove, Dulcamara 7 CH e Natrum Sulf 7 CH sono i rimedi migliori, mentre se compaiono a causa del freddo, Nux Vomica 5 CH e Calcarea Phosphorica 5 CH sono più consigliati. Inoltre, se il dolore si avverte a seguito di un'intensa attività fisica ma viene calmato dalla ruggine o dalla deambulazione, Rhus Toxicodendron 5 CH e Bryonia 15 CH sono i rimedi più adatti. D'altra parte, se le condizioni del paziente migliorano durante i periodi piovosi, Causticum 5 CH è particolarmente utile. Se le pulsazioni sono alleviate dal freddo, Ledum 5 CH è molto adatto, ma se viene ridotto dal calore, è più consigliabile l'uso di Rhus Toxicodendron 7 CH.
Quando vedere un medico?
L'artrosi non è una malattia banale come il comune raffreddore e quindi dovrebbe essere sempre presa sul serio. Se il dolore si intensifica e il paziente soffre di iperalgesia o non è stata ancora fatta alcuna diagnosi, è necessario consultare un medico.